Ogni tua newsletter è densa di profondità, onestà intellettuale e franchezza.
Questa è magistrale, vorrei che fosse letta a scuola e affissa sui muri delle città.
Anch'io mi sento amareggiata da atteggiamenti (dis)umani che mi appaiono suicidi e anacronistici, lasciandomi attonita.
Anch'io mi ostino a focalizzare l'attenzione sul potenziale che potrebbe cambiare questa rotta inquietante, senza fermarsi all'opzione più immediata: nell'informazione, nella tecnologia, nella cosa pubblica, nel viaggio.
Viviamo una fase storica in cui restare troppo comodi rende complici.
Ogni tua newsletter è densa di profondità, onestà intellettuale e franchezza.
Questa è magistrale, vorrei che fosse letta a scuola e affissa sui muri delle città.
Anch'io mi sento amareggiata da atteggiamenti (dis)umani che mi appaiono suicidi e anacronistici, lasciandomi attonita.
Anch'io mi ostino a focalizzare l'attenzione sul potenziale che potrebbe cambiare questa rotta inquietante, senza fermarsi all'opzione più immediata: nell'informazione, nella tecnologia, nella cosa pubblica, nel viaggio.
Viviamo una fase storica in cui restare troppo comodi rende complici.